Presa diretta - Puntata sull'agricoltura Italiana e Situazione del mondo

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Ipod.
view post Posted on 23/3/2012, 17:14 by: Ipod.




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Presa diretta - Puntata sull'agricoltura Italiana e Situazione del mondo


Continuo a guardare le puntate della Presa diretta che ci sono nel loro DB. Ottimo programma e poi la loro navigazione è veramente molto comodo, lo streaming è molto veloce e anche con Alice 7 Mb devo dire che carica tutto molto velocemente.

Questa volta, mi è capitato di guardare la puntata dedicata sull'agricoltura Italiana e tutto quello che gira intorno a un semplice prodotto da ogni giorno, la pasta. Insomma sembra una cosa banalissima che viene fatta solo in Italia, una delle cose più buone del mondo quindi molto ma molto richiesta.

Eppure, da quello che ho visto una buona parte di questa pasta viene prodotta da un grano non Italiano, anzi molte volte quando si mangia la pasta che ovviamente sembra italiana mangiamo bene 50% di grano estero. Si tratta di altri paesi, Australia, Ucraina eccc. Sembra che non c'è abbastanza sul territorio italiano, ma la verità è che la stessa Italia in altri periodi esporta grandi quantità di questo prodotto. Così si crea un finto bisogno di un prodotto, i prezzi possono essere variabili ecc ecc, qualcuno si fa un sacco di soldi.

Sempre tramite la presa diretta hanno fatto vedere la situazione della Sardegna, e che li l'agricoltura quindi una delle attività primarie, non conviene. Il latte viene a costare molto ma molto poco, il lavoro costa, ci sono le tasse, Equitalia ecc ecc. Insomma una situazione che sembra quella nazionale senza fare nomi di aziende.

Anche se prendo la mia zona dove io vivo, Modena e Sassuolo sicuramente questa fatica si sente e non poco. La gente molte volte non ha il posto di lavoro fisso, molte volte si parla di contratti ridicoli di soli 10-15gg e poi forse viene un aggiornamento. La zona che mantiene un buon flusso di vendita è quella industriale, la vendita lampade al estero attualmente è molto richiesta e li la crisi si sente meno perché se esporti il tutto in paesi diversi da quello Italiano, il Made in Italy conta e non poco.


Ma di fatto, non è possibile vivere e sviluppare un qualche cosa di tuo in un clima del genere, dove tutto si manda avanti senza una certezza anche minima di continuità. Oggi ci stiamo, domani forse....
 
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